Teatro di gara il Circuit Zandvoort che secondo i tecnici Brembo rientra nella categoria dei circuiti poco impegnativi per l’impianto frenante, essendosi meritato un indice di difficoltà di 2. Uno dei tratti caratteristici è la presenza delle curve 3 e 14 con un banking di circa 19 gradi, più del doppio del catino di Indianapolis, che si ripercuote sul set up delle monoposto e conseguentemente sui freni.
Sei curve di fila usando i freni
La frenata più impegnativa è quella alla prima curva perché le auto beneficiano di un rettilineo di 1,1 km e della mancata frenata all’ultima curva: le monoposto si affidano ai freni a 310 km/h e scendono a 118 km/h in soli 119 metri.
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